18/10/2017 partnership, eventi, news, rsi
Oltre 1,5 milioni di persone aiutate, 8 mila strutture caritative sostenute, più di 66 mila tonnellate di alimenti distribuiti e quasi 2000 volontari attivi nel nostro paese. Sono questi i numeri di Banco Alimentare che anche nel 2016 ha chiuso un bilancio dalla portata impressionante. Numeri che la Fondazione BA e la sua rete, impegnata sul fronte dello spreco alimentare e della ridistribuzione del cibo attraverso le associazioni caritative, ha raccontato ieri sera ai collaboratori CGN e al pubblico esterno che ha partecipato all’evento organizzato a Pordenone nella nostra sede.
Protagonisti dell’incontro sono stati Paolo Olivo, presidente Banco Alimentare del Friuli Venezia Giulia, che ha illustrato l'attività dell'associazione in regione e in particolare nel pordenonese, e Giuliana Malaguti, Responsabile Approvvigionamenti Fondazione Banco Alimentare di Milano, che ha fatto un focus sul progetto Siticibo e sulle possibilità offerte dalla recente Legge "Gadda". Siticibo, in particolare, prevede il recupero e l’immediata redistribuzione delle eccedenze di cibo cotto e non servito nella ristorazione organizzata (mense aziendali, refettori scolastici, etc) e di cibo fresco non venduto nei supermercati. Nel pordenonese, ad esempio, nel 2016 sono state distribuite 535 tonnellate di alimenti a 63 strutture caritative convenzionate che assistono quasi 10 mila indigenti.
Quest’anno, da gennaio ad agosto, il programma ha già permesso di raccogliere 331 tonnellate di alimenti (di queste 54 tonnellate di cibo fresco e 8.400 piatti pronti da due mense aziendali) per un valore commerciale di circa 660 mila euro. Al programma hanno aderito 26 punti vendita e 24 strutture caritative beneficiarie.
Numeri che avvalorano il lavoro di Banco Alimentare e soprattutto dei suoi volontari che il 25 novembre saranno impegnati come ogni anno nella Colletta Alimentare. Volontari che ieri sera erano presenti anche all’evento e che sono rappresentati anche da alcuni collaboratori CGN.
Combattere lo spreco di cibo e aiutare chi ha fame è un obiettivo di responsabilità sociale che come azienda portiamo avanti, anche assieme a Banco Alimentare, da diversi anni e ci auguriamo possa contagiare anche altre realtà imprenditoriali del nostro territorio e altri volontari.
Un ringraziamento particolare ai relatori, ai volontari, ai collaboratori e a tutti coloro che hanno partecipato all’evento.
Di seguito alcuni momenti che ritraggono la serata di ieri sera all’interno della sala conferenze Oceano.